Sabato 18 settembre 2021 – Con Eva e Luca
Gong, didjeridoo, campane tibetane, handpan, canto armonico e altri strumenti trasformativi, per entrare in connessione con la propria Essenza divina tacitando il chiacchierio della mente.
COME I SUONI DEL GONG RIDUCONO LO STRESS E IL DOLORE, MIGLIORANDO L’APPRENDIMENTO E LA MEMORIA
Il cervello è un organo elettrochimico e la sua elettricità si misura in onde cerebrali. Sono quattro le categorie di onde cerebrali, dalle più veloci (beta) alle più lente (alfa, theta e delta). Le più veloci corrispondono alla coscienza di frequenza inferiore, mentre le più lente sono legate alla coscienza espansa, di più alta frequenza. La cosa davvero interessante è che quando funziona sulle onde più lente (alfa, theta e delta), il cervello produce una maggior quantità di neuropeptidi e ormoni benefici (come le endorfine, la serotonina, l’acetilcolina e la vasopressina) che aiutano a ridurre lo stress e il dolore e migliorano l’apprendimento e la memoria.
I suoni dei Gong, come anche quelli delle Campane tibetane e di altri strumenti utilizzati durante i Bagni di Gong, sono dunque suoni destrutturati ed eterici che possono provocare un rallentamento delle onde cerebrali dandoci enormi benefici, tra cui ridurre lo stress e il dolore e migliorare l’apprendimento e la memoria